Come pulire e conservare frutta e verdura
Alcuni rimedi casalinghi per mantenere fresca e pulita frutta e verdura
Diverse sono le convinzioni su quali siano i metodi più corretti per pulire e conservare la frutta, ma quali sono quelli giusti da seguire?
Parliamo innanzitutto della pulizia.
Se volete essere sicuri di avere frutta e verdura correttamente pulite e vogliamo assicurarci di avere eliminato tutti i batteri e i pesticidi, sono poche le linee guida che dovete seguire:
1. Prima di iniziare a manipolare ortaggi o frutta, lavatevi bene le mani con acqua calda e sapone.
2. Se intendete conservare frutta e verdura in frigo non lavatele in quanto si potrebbero sviluppare dei microrganismi.
3. Utilizzate acqua corrente e potabile per il lavaggio: questo serve a ridurre la carica batterica, a rimuovere lo sporco e ridurre anche eventuali tracce di pesticidi.
4. Rimuovete le parti danneggiate dei prodotti ortofrutticoli perché sono punti dove possono svilupparsi i batteri.
5. Per favorire la conservazione dei prodotti ortofrutticoli una volta puliti vanno refrigerati al massimo entro 2 ore.
6. Lavate i frutti maturi o fragili (frutti di bosco o fragole) in uno scolapasta e poi spruzzateli con l’acqua. Ripetendo il procedimento fino a quando l’acqua non rimane completamente pulita.
7. Asciugate, se necessario, con della carta assorbente.
Dopo aver pulito frutta e verdura, seguire dei piccoli accorgimenti può favorire la conservazione, di seguito alcuni consigli utili:
La frutta e la verdura che acquistiamo o raccogliamo sono da considerare a tutti gli effetti prodotti ancora vivi, per questo emanano un gas inodore, innocuo e insapore chiamato etilene.
La produzione di questo gas da parte delle piante è naturale perché l’etilene è un fitoormone, cioè un ormone delle piante e come tale è protagonista dei processi vitali.
Sono grandi produttori di questo gas le mele, le albicocche, i fichi, i cachi, le banane, i kiwi, i manghi, le pesche, le pere, le prugne, i cocomeri, i meloni e i pomodori.
Per evitare che questi alimenti si deteriorino in fretta occorre tenerli lontani uno dall’altro evitando che l’etilene che ognuno di essi produce porti a un’accelerazione della maturazione.
Questo non è l’unico accorgimento che potete seguire per favorire la conservazione della verdura, infatti qualora vi siano avanzate delle porzioni, potete conservarle in frigorifero inserendole con un panno assorbente in un sacchetto di carta, ponendolo lontano dalle pareti refrigeranti, che potrebbero causare il congelamento dei cibi.
Per quanto riguarda la frutta è consigliabile lasciarla fuori dal frigo, e lavarla solo al momento del consumo, per i frutti molto grandi come cocomeri e meloni è consigliabile acquistarli interi, questo ci garantisce una conservazione più duratura.
Occorre tenere a mente che la conservazione e quindi il risparmio cominciano al momento dell’acquisto, infatti è consigliabile comprare piccole quantità di cibi non ancora maturi e preferibilmente interi.