Al lavoro, ben concentrati!
Quanto conta la capacità di concentrarti su ciò che stai facendo?
Più un incarico o un progetto risulta complesso e richiede un’applicazione di lungo periodo, più è facile che la lucidità mentale tenda a venir meno.
Come dire che se per un lavoro servono molte ore dedicate con la massima concentrazione, aumenta il rischio di distrarsi e il pensiero può disperdersi occupandosi degli impegni personali, delle cose da fare in serata o nel week end, ma anche divagando sui social network e su Internet.
Morale? La capacità produttiva cala e le consegne slittano…
Per riuscire ad essere efficienti e puntuali in ciò che ci viene chiesto di fare, possiamo aiutarci con piccoli e semplici espedienti, utili a restare sempre vigili e operosi in modo da raggiungere i risultati richiesti:
•i promemoria: che siano di carta scritti a mano o digitali annotati sul desktop del computer o sull’agenda dello smartphone poco conta, l’importante è averli sempre sott’occhio per non dimenticarsi mai cosa si deve fare e con quale priorità.
•le pause: durante lo svolgimento di un lavoro che occupa la mente al 100% una pausa a intervalli più o meno regolari è un toccasana irrinunciabile. Due chiacchiere, un caffè e uno spuntino servono a distrarsi quel tanto che basta a rimettere in circolo energie e idee per tornare alla scrivania e proseguire il proprio compito con maggior efficacia.
•il ‘buon’ riposo: dormire bene è la precondizione essenziale per una concentrazione all’altezza del compito e per cancellare ansia e stress da prestazione professionale. E se si lavora da casa, il consiglio è di concedersi un breve e sano riposo anche durante il giorno. Al risveglio il lavoro sembrerà più facile e fattibile che mai!
•gli esercizi per la mente:per tenere allenata la mente, lo yoga è un ottimo maestro e un alleato molto affidabile. Ci sono alcuni esercizi e posizioni specifiche che aiutano a rendere il cervello più operativo e presente come, per esempio, la flessione leggera del collo e dei muscoli della schiena che sciolgono le tensioni e rimettono in circolo energia. Anche alzarsi e stirare i muscoli è un buon metodo per restare morbidi e ricettivi agli input esterni.
•l’ascolto della musica: l’abbiamo già scritto, ascoltare la musica che piace è di grande ispirazione, specie per chi svolge lavori di progettazione creativa, informatica o di qualsiasi altro tipo. Le note rilassano la mente e favoriscono l’individuazione dell’idea giusta e della soluzione migliore dove e quando servono.
Tecniche facili e anche piacevoli, queste proposte, che consentono una concentrazione speciale, per non dire assoluta.
Il modo migliore per garantire un lavoro di qualità nei tempi stabiliti.